- Détails
- Écrit par Gideon Levy and Alex Levac
- Catégorie : Cisgiordania
Haaretz, Aug. 27, 2016
Following is the list of items the Israel Defense Forces confiscated one night last week in the home of the Abu al-Haija family in the Jenin refugee camp: two televisions, one microwave oven, 10 protective coverings for olive trees, four watches, two gold chains, a pair of earrings, six tablet devices, two computers, 20 cell phones and one 2013 Seat Ibiza.
Lire la suite : In some of the Israeli army's raids, leaving empty-handed is not an option
- Détails
- Écrit par Michele Giorgio
- Catégorie : Cisgiordania
13/8/2016
Le 41 case degli abitanti dell’avamposto ebraico saranno trasferite su presunte “terre di nessuno” ma comunque di proprietà palestinese. Protestano gli Stati Uniti e la Francia. Intanto non conosce sosta la demolizione di case palestinesi
Le case mobili di Amona
– Il Manifesto
Gerusalemme, 13 agosto 2016, Nena News - Alla fine i settler di Amona, il più grande degli oltre 100 avamposti ebraici in Cisgiordania – illegali per il diritto internazionale come le 150 colonie “ufficiali” costruite da Israele -, avranno la sistemazione che cercavano. Le 41 case mobili di Amona, di cui la Corte Suprema ha ordinato la rimozione perchè occupano terreni privati palestinesi, saranno trasferite sulle cosiddette “terre di nessuno”. I proprietari palestinesi sarebbero “sconosciuti” perché fuggirono (in Giordania) durante la guerra del 1967. Terre di nessuno che Israele considera demaniali tralasciando il “particolare” che tutta la Cisgiordania è un territorio occupato e l’occupante non può insediarvi la sua popolazione. E il fatto che l’Amministrazione Civile dell’Esercito israeliano abbia fatto pubblicare dal giornale palestinese al Quds un avviso in cui chiede ai proprietari di quelle terre di presentare entro 30 giorni un ricorso formale contro la confisca di fatto, è considerato una operazione di facciata, un espediente, dalle stesse associazioni israeliane pacifiste e per i diritti umani, come Peace Now.
Lire la suite : I coloni di Amona lasciano terre palestinesi per occuparne altre
- Détails
- Écrit par Gideon Levy and Alex Levac
- Catégorie : Cisgiordania
Haaretz, Aug. 13, 2016
Al-Ibrahimi Street is split in two by a fence: a wide, well-paved asphalt road that’s exclusively for Jews on one side and a narrow, bumpy walkway for Palestinian pedestrians. Israel has consistently denied that the barrier is intended to separate Jews from Palestinians, but in practice, the Border Policemen don’t allow Palestinians to use the street.
Lire la suite : In Hebron, Israeli forces destroyed a bicycle built for 10
- Détails
- Écrit par Michele Giorgio
- Catégorie : Cisgiordania
17/8/2016
Israele intende dichiarare “terra demaniale” un’ampia zona a ridosso di Betlemme per espandere l’insediamento di Efrat. Muhammad Abu Hashhash, 17 anni, ucciso durante raid dell’esercito in un campo profughi
Feriti durante gli scontri a Fawwar (Wisam Hashlamoun/Flash90)
AGGIORNAMENTO ore 10 – FUNERALI E GIORNO DI LUTTO A HEBRON, MORTO EX PRIGIONIERO
Oggi è giorno di lutto ad Hebron, durante i funerali del 17enne Muhammad Abu Hashhash, ucciso ieri dall’esercito israeliano nel campo profughi di Fawwar. Tutti gli uffici pubblici e i negozi sono stati chiusi, fa sapere il segretario di Fatah nella città meridionale della Cisgiordania. Al lutto si unisce anche Hamas e parteciperà ai funerali che si terranno dopo la preghiera di mezzogiorno.
- Détails
- Écrit par Michele Giorgio
- Catégorie : Cisgiordania
Israele mette in vendita 40 asini confiscati ai palestinesi. La misura, spiega, serve a limitare gli incidenti stradali. Ma per i proprietari il provvedimento è parte della strategia per limitare le risorse dei palestinesi a favore delle colonie
il Manifesto
Gerusalemme, 6 agosto 2016, Nena News - «Quaranta asini in vendita». Quando i proprietari palestinesi hanno visto sui giornali locali l’annuncio che l’esercito israeliano aveva messo in vendita i loro docili animali da trasporto, sono rimasti senza parole. Erano convinti di poterli riavere nel giro di qualche giorno. Invece i comandi militari israeliani hanno deciso di usare il pugno di ferro contro gli asini, accusati di essere la causa di numerosi incidenti stradali nella zona di Gerico, sulla statale che corre lungo la Valle del Giordano, da e per il Lago di Tiberiade. Ma anche su altre strade usate dai coloni ebrei per raggiungere i loro insediamenti. Gli animali, lasciati incustoditi, invaderebbero la carreggiata mettendo a rischio chi è alla guida.
Page 11 sur 33